lunedì 18 gennaio 2010

Pacchi regalo per voi, direttamente dal Consiglio di Facoltà: LEGGETE E' IMPORTANTO!

Gentili Colleghe e colleghi,

Con grande felicità vi scrivo. Molte e mirabolanti le novità che guidano le mie dita nel computarvi questa missiva dopo il consiglio di facoltà. Sarà breve e spero greve nel semantizzare adeguatamente l'importanza dell'odierna lettera: abbiate quindi pazienza e percorrete con me il sentiero inchiostrato che cercherò di indicarvi, nella speranza di regalarvi alla fine della mia ultima un sorriso natalizio meritato (ma questo lo saprete ben voi e non certo io).

Nell'odierno Consiglio si è discusso del problema annoso dei fuoricorso, ormai divenuto insostenibile. La percentuale è di circa il 50% di fuoricorso su tutti gli iscritti, il che significa che nell'altra metà della mela in corso sono compresi anche le matricole, gli studenti del secondo e quelli del terzo anno, cioè quelli che non possono ancora essere fuoricorso (anche se conosco qualche elemento arguto che potrebbe riuscirci, in barba a tutti i sillogismi socratici).

Bisognava risolvere la situazione e, contro ogni speranza - considerato come le nostre richieste erano paragonabili al tentativo di conversione da parte di un gruppo di sacerdoti verso le pietre di Stonehenge - ebbene a dispetto della nostra malafede si sono prese delle misure importanti. Le elenco di seguito:

- Ufficializzata la sessione di Laurea di Dicembre. Significa che la sessione di laurea di Dicembre si ripeterà anche l'anno prossimo, e quello dopo, e quello dopo ancora, via via fino all'anno N (dove per N intendiamo come saprete un numero compreso nell'Intervallo tra 0 e +∞) fino a che non vi dimenticherete della sua esistenza. Quando succederà sarete comunque ormai laureati; qualora foste ancora fuoricorso non credo meritereste più alcuna sessione dicembrina: la vendemmia sarà la strada da percorrere evidentemente, non certo lo studio;

- Orali ogni Mese per i Fuoricorso. Non è difficile da spiegare: i docenti che erogano prove orali saranno obbligati a fornire un appello al mese. Non è chiaro dalla delibera se sarà solo per i F.C. o anche per gli studenti in corso. Ci informeremo meglio e vi faremo sapere;

- Prove in itinere. Le Prove scritte che si dilungano nell'arco di un anno (quelle di lingua principalmente, ma anche gli esami da due moduli) dovranno dare la possibilità agli studenti, a metà corso, di sostenere un pre-esame che se passato alleggerirà lo scritto di fine anno. Qualora non lo si passasse, si darebbe comunque il programma normale a fine anno, come sempre;

- Abolizione del famigerato Salta Appello. Ebbene sì, è stata eliminata la regola che imponeva di non poter sostenere un esame in una sessione due volte. Adesso si può. Proprio il caso di dire: Yes We Can.

E questo è quanto. Mi sembra un sacco ricco di doni cospicui (e per la parte di Babbo Natale cederei volentieri il posto a Prof. Biagini che mi sembra abbia un po' più di me le Phisique du role) per il quale dovete ringraziare, oltre che noi - che abbiamo "ampiamente rotto i coglioni" (cit. Petronio, Satyricon, pag. 34) per mesi e mesi ai docenti - anche il preside, l'ormai arcinoto Robin Hood della Linguistica, che ha dato una grossa spinta per rimuovere l'attrito imperversante in sede di consiglio.

E' tutto, godetevi il Natale e piano con lo zucchero sul pandoro!

Con amore, affetto, baci e amenità sparse,


-Alessio-



P.S.: Ah, abbiamo stravinto le elezioni dei consigli di corso di laurea. Tutti i nostri candidati sono passati. Entreranno in carica verso Gennaio. Grazie a tutti gli avversari, specie alcuni tra i più simpatici e sportivi, per la grande prova di democrazia e maturità che ci hanno regalato in questa, spero, ultima tornata elettorale.

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